E' un futuro che non temo e non inseguo, tavola da surf su un mare a cui dedicare i nostri anni migliori, né prima né poi, solo qui e adesso, colpiti in pieno da una valanga di neve al sole.
comprendo che l'aria riempie i vuoti, ma solo per proteggerci,
che tutto si può rimboccare,
le coperte e gli amori. I bambini nei loro capelli piumati, sciolti nel vento, corrono a perdifiato sul bagnasciuga, sicuri nelle loro piccole flotte fatte di sabbia e di sale marino.
La perfezione del bianco è la perfezione di quell'estate dell'anima che dura nove mesi, qualsiasi significato possa assumere questo tempo per ognuno di noi.
Per me è la somma dei giorni a cui è legata a doppio nodo la felicità, la pazienza dell'attesa da tempestare di perline, smalti e cristalli. E vedo pance sbocciare là dove l'inverno sembrava non voler cedere il passo, capelli color mirtillo riacquistare morbidezza e spessore, amiche crescere, farsi belle, riempirsi di nuove, più consapevoli, rotondità.
Ecco come la testa ci inganna quando non vogliamo sperare, quando smettiamo di credere, quando abdichiamo a una perfezione che, semplicemente, è insita in ognuno di noi e si chiama lievità.
Questo post è per le mie amiche quasi mamme ...e per chi (madre o no) legge ogni sera una fiaba!
#madewithlove
Giovanna Jacqueline C.
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