giovedì 26 febbraio 2015

Siamo donne

ben oltre le idee di giusto e di sbagliato


Lasciarsi andare, aprire il rubinetto dell'acqua che compone oltre la metà del nostro forte e fragile corpo, dare sfogo a lacrime e paure, ma anche ai sorrisi, agli abbracci, a tutti quei micro gesti di apertura che parlano di felicità acciuffata e conquistata alla vita, senza più dilazioni, ipoteche sul tempo, nodi 
alla gola.

Siamo qui e siamo completamente in balia dei nostri sogni, belli o brutti che siano, bistrattati o coccolati, fermati nero su bianco come il verso afono di una canzone nata sulla scia di una notte docile oppure maldestramente negati a tutti e soprattutto a noi. Del resto, siamo davvero degli assi a mentire, truccando di mistero occhi che hanno addestrato ormai le lacrime: a non cadere, a non tradire, a non svelare.


Il tuo sorriso fatto di pancia e di atti audaci, come quel primo tatuaggio destinato a cambiare il vento, le unghie laccate a inseguire i colori, i dischi di pan di spagna alternati alla crema, la sensazione eterea di essere nata col mondo, quasi che il mondo fosse così per te... 



E poi cos'è successo?

Attraverso di te e le lenti ispessite dal (dannato) buon senso, quel mondo ha perso i suoi lucciconi, la luce riflessa dal mare, lo smalto di giochi di bimba e pomeriggi a scoprire l'amore, seguendo le tracce raccolte in un cd.
Allora, forse, basterà sfilare l'equipaggiamento pesante, magari con l'aiuto di un cuore rimasto bambino, allentando la presa, ritrovandola qualche passo più in là assieme a una bussola che adesso sappiamo e possiamo usare.

Perché siamo cresciute, siamo amiche, compagne, madri, mogli, nonne, zie e sorelle, è vero ed è commovente... 

Ma ben oltre le idee di giusto e di sbagliato - come scrive Hosseini in "E l'eco rispose" - il mondo aspetta noi, il nostro senso dell'umorismo mai banale e tuttavia leggiadro, l'ironia che nasce da una profonda pratica rivolta in primis verso i difetti e i vizi che abbiamo, la facilità con cui chiudiamo perfettamente le labbra per dare un bacio.

Sì, baciare in funzione active-age ed empowerment!

E l'anima vola... Castello di Ristonchi, Paterno (Firenze)

Giovanna Jacqueline C.

2 commenti:

  1. Bellissimo cara Jo....Mi hai fatto emozionare con le tue parole!
    Era normale ....siamo donne!
    Un bacio , grazie tua Pat

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  2. Jo che dire ti adoro i tuoi scritti mi emozionano sempre grazie fi essere diventata mia amica perché io ti sento amica ciao bella donna spero a presti

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