Marzo con i suoi tempi di cottura lenta, che ancora Primavera deve arrivare,
come un'amica di cui si pregusta e si percepisce l'attesa:
nell'aria frizzante che è cambiata,
nella voglia di scoprirsi un po' ma non troppo,
non tutto e subito almeno.
Inizia nel segno del viaggio questo mese così fluttuante, lungo e leggero, che sposa la fragranza a un cuore caldo, alla crema, per una dolcezza più sottile, persistente, capace di farci decellerare.
Festina lente, lungo una linea continua ma sinuosa, croccante e fragile, ma che nella curva trova nuovo slancio e direzione, aprendo piste su cui testare la misura della felicità.
L'itinerario che assieme a collaboratori preziosi e competenti mi piace ogni volta costruire per l'appassionato come per l'incallito viaggiatore è unico, originale, calibrato sul peso specifico della mente e del cuore di chi quel percorso lo ha già in potenza dentro di sé, ma deve trovarvi un tempo, uno spazio e un perché.
Il mio compito assieme a Yana Viaggi (www.yanaviaggi.it) si ferma ai primi due step, curando i dettagli di quello che è un senso fatto di spazi e tempi a misura del sé, sia un viaggio di tre settimane, due mesi o un giorno. Le ragioni che la ragione non conosce per preparare un bagaglio (leggero) e partire restano il grande mistero per cui amo, anno dopo anno, sempre più, questo lavoro: le storie che solo chi parte conosce e può raccontare...
"A love boat" - Lago di Como |
Giovanna Jacqueline C.
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